zenzero

In spezie di Silvio DellʼAcqua

rizoma di Zingiber officinale


originario del sud-est asiatico ed estremo oriente, coltivato in tutta la fascia tropicale e subtropicale


olio essenziale (in prevalenza zingiberene), gingeroli e shogaoli (principali responsabili del sapore pungente), resine e mucillagini


cucine indiana ed indocinese (salse, zuppe, curry); dolci (specialmente della cucina nordeuropea); bevande, birra, tisane

Rizoma di Zingiber officinale, pianta erbacea della famiglia delle zingiberacee (Zingiberaceae) della quale fanno parte anche cardamomo, curcuma, galanga, korarima e le specie del genere Aframomum da cui si ottengono il pepe di Guinea e il pepe alligatore.

Il rizoma è utilizzato fresco, tagliato a fettine o grattugiato, oppure essicato e macinato. È oggi ampiamente utilizzato in cucina in tutto il mondo, principalmente nelle preparazioni delle cucine indocinesi (zuppe e salse), come ingrediente del curry; è presente anche tipicamente nei dolci tradizionali del nord Europa (es. pan di zenzero) e può essere consumato anche candito. Infine, è impiegato in tisane, bevande, liquori e birra (ginger ale).

Da non confondersi con lo "zenzero thailandese", che è un altro nome della galanga.

 

Zingiber officinale, tavola botanica da Franz Eugen Köhler, Köhler's Medizinal-Pflanzen (1883)