zedoaria

zedoaria

In spezie di Silvio DellʼAcqua

curcuma bianca, curcuma zedoaria, kachur

rizomi di Curcuma zedoaria


India, Pakistan, Indonesia, Bangladesh, Giava, Himalaya orientale


curcumina


cucina indiana ed asiatica; marinature, insalate, stufati di carne, liquori

Tipo di curcuma ottenuto dai rizomi di una sola specie di piante del genere Curcuma, la C. zedoaria: è detta anche infatti "curcuma bianca" o "curcuma zedoaria"; mentre la spezia ricavata dai rizomi di altre specie ed in particolare C. longa è nota come "curcuma gialla" o semplicemente "curcuma" . Il nome zedoaria deriva dal nome arabo e farsi jadwaar o zedwar.

Il genere Curcuma appartiene alla stessa famiglia delle zingiberacee di cui fanno parte zenzero, cardamomogalanga; ed anche le piante del genere Aframomum da cui si ottengono il pepe di Guinea, il pepe alligatore e la korarima.

I rizomi vengono essicati e macinati in scaglie o polvere. Il sapore ricorda lo zenzero ed il mango, con un retrogusto amaro. È utilizzata nella cucina indiana, asiatica ed africana, nella preparazione del kerrie (curry indonesiano), di alcuni liquori (in particolare gli amari svedesi), saponi e profumi. Nella cucina thailandese viene utilizzata fresca nelle insalate.

Curcuma zedoaria da