un libro di storia contemporanea attraverso le parole
«Le nuove parole della tecnica e della politica, del parlare di ogni giorno e dei linguaggi settoriali […] le vicende delle singole parole e locuzioni, specialmente per quelle di provenienza straniera, che abbisognavano di un supplemento di informazione.»
Gli autori raccolgono in questo dizionario una selezione di neologismi entrati nella lingua italiana tra il 1964 ed il 1984: un ventennio molto “denso”, durante il quale la società italiana passa dal miracolo economico italiano, ai moti studenteschi, agli anni di piombo, agli anni dell’edonismo e della “Milano da bere”; un ventennio durante il quale si passò dalla televisione in bianco e nero a quella a colori, dal monopolio RAI alla TV commerciale; durante il quale si iniziò a parlare di comunità europea; il ventennio della guerra fredda, della corsa allo spazio, dell’energia atomica. Questo libro non è solo un dizionario, ma un insolito libro di storia contemporanea nei cui lemmi e locuzioni si vede l’eco degli avvenimenti internazionali, delle nuovo tecnologie, della pubblicità, dei successi artistici e letterari, delle lingue straniere, della politica e della malavita.