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Volkswagen Type 2 rosso

pulmino

In dizionario, mezzi di trasporto di Silvio DellʼAcqua

piccolo pullman, microbus, per estensione anche furgone, minivan (1970). Diminutivo di →pullman formato mediante suffisso –ino; il termine si riferisce in genere ai cosiddetti “microbus”, autoveicoli leggeri per il trasporto di persone con capacità fino a 9 posti (quindi assimilati ad autovetture), talvolta anche a mezzi di dimensioni superiori come i “minibus” (12–16 passeggeri) o gli “scuolabus” (es. «il pulmino della scuola»). Questo tipo di veicolo si diffuse dopo la seconda guerra mondiale come versione passeggeri del furgone, mezzo da carico leggero nato dall’esigenza di un veicolo compatto, adatto a muoversi e manovrare nelle città europee (prima esistevano in pratica solo gli ingombranti telonati). A contribuire al successo del furgone/pulmino fu in gran parte il successo del Wolkswagen Type 2 del 1950, noto appunto come “Bulli” dall’acronimo di Bus–Lieferwagen (bus–furgone). Questo modello divenne un mito generazionale tra gli anni ’60 e ’70, quando fu assunto a simbolo dalla controcultura hippie grazie al basso costo, ma anche al design piacevole e immediatamente identificabile come non–americano in un clima di contestazioni alle istituzioni e alla politica militare U.S.A. Il movimento si diffuse in tutto il mondo occidentale e con esso la moda del minibus come mezzo di trasporto personale: è proprio alla fine degli anni ’60 che in Italia comparve il termine “pulmino” (lo Zingarelli lo registra nel 1970) per indicare veicoli di questo tipo.

La somiglianza con i furgoni per il trasporto merci, con i quali i pulmini condividono spesso meccanica e carrozzeria, soprattutto quando in allestimento “vetrato” (ossia con le stesse finestrature della versione passeggeri) o “promiscuo” (ossia adibiti al trasporto combinato di merci e passeggeri), ha fatto sì che il termine pulmino fosse esteso per similitudine anche veicoli analoghi ma ad uso differente dal trasporto di persone, come  appunto piccoli furgoni, promiscui, o autonegozi (es. «il pulmino dei gelati»).

pulmino "hippie"

Un WV Type2 T2 decorato nello stile “hippie”.

Fiat 900T (1976)

Un pulmino italiano: Fiat 900T (1976). Oltre al furgone, era disponibile nella versione “pulmino” (al centro). Il fatto che questi microbus fossero spesso derivati da furgoni ha fatto sì che il termine su estendesse anche a questi ultimi.



Locuzioni derivate:

  • pulmino camperizzato (anche semplicemente “camperizzato”): pulmino o furgone con allestimento adatto all’uso come “camper”, ossia all’uso abitativo per vacanze o turismo.
  • pulmino hippie: la locuzione si riferisce ai pulmini utilizzati dagli hippie o ispirati agli stessi, solitamente vistosamente decorati con colori sgargianti, motivi floreali e/o camperizzati («Nell’allegria delle favelas, scrutata da un pulmino hippie, il primo stupore si attorciglia alle narici…» Repubblica, 14/4/2009 ).
  • pulmino dei gelati: piccolo autonegozio adibito alla vendita di gelati («…il pulmino dei gelati che suonava ininterrottamente il carillon» A. Monda, L’indegno, 2016).
  • pulmino della scuola: scuolabus, trasporto scolastico; non necessariamente un “pulmino” in senso stretto ma solitamente più piccolo di un autobus regolare (minibus o midibus).
  • pulmino promiscuo: con una parte dell’abitacolo adibito permanentemente al trasporto di merci.
sezione del VW Type 2

Sezione del VW Type2 T2 (1967) in versione “pulmino”: di fatto era un furgone con finestrini e sedili per i passeggeri.

Volskwagen Type 2 in versione minibus e furgone.

Il celebre Wolkswagen Type 2 T1 (1950), come molti altri veicoli di questo tipo, era disponibile in versione “pulmino” (sinistra) o furgone (destra).


Ice cream van a Edimburgo (foto: Avatar of user Florencia Viadana Florencia Viadana @florenciaviadana Florencia Viadana)

Il cosiddetto “pulmino dei gelati” sarebbe in realtà un autonegozio.

Mercedes O319

Il “pulmino” Mercedes O319 del 1955, anch’esso derivato da un veicolo commerciale (L319).