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jumbo

In dizionario, voci dall'inglese di Silvio DellʼAcqua

dall’inglese americano, di grandi dimensioni, detto di qualunque cosa presenti una taglia notevolmente superiore alla media (jumbo–size); attestato dal 1886 quando fu introdotto da una manifattura americana per indicare il formato di sigaro più grande. Divenne comune per indicare la taglia dei sigari di lunghezza compresa tra 9 e 11 pollici. Il termine fu probabilmente ispirato al nome del gigantesco elefante africano Jumbo, portato in America nel 1882 dal circo di P. T. Barnum che lo aveva acquistato dallo zoo di Londra:

 I tell you conscientiously that no idea of the immensity of the animal can be formed. It is a fact that he is simply beyond comparison. The largest elephants I ever saw are mere dwarfs by the side of Jumbo.
Io vi dico in coscienza che nessuna idea dell’immensità dell’animale può essere data. È un fatto che lui è semplicemente al di là di ogni confronto. I più grandi elefanti che io abbia mai visto sono solo nani, a fianco di Jumbo.

Intervista a P.T. Barnum dal Philadelphia Press del 22 aprile 1882.

"Jumbo" poster

Poster dell’elefante Jumbo.

L’animale deve forse il nome allo slang jumbo, attestato dal 1823 con il significato di ingombrante, maldestro, probabilmente dalla parola che nelle lingue africane occidentali indica l’elefante (come il congolese nzamba e simili). L’Oxford English Dictionary suggerisce che potrebbe invece derivare dall’espressione inglese mumbo–jumbo, che indica qualcosa di confuso o incomprensibile (come l’italiano →supercàzzora), una parola grammelot formata dal composto della parola swahili mambo, “cosa”, con il suo plurale jambo “cose” (cfr. Swiderski, op. cit.). Sempre in in swahili, lingua con la quale gli inglesi erano entrati in contatto durante l’epoca delle colonie africane, jambo è un saluto equivalente a “ciao” e jumbe significa invece “capo”. Secondo il Century Dictionary il nome Jumbo per l’elefante di Barnum fu quindi scelto semplicemente perché doveva “suonare africano”, cioè esotico.

Il nome dell’elefante Jumbo ispirò anche il nome dell’elefantino Dumbo, protagonista di un racconto di Helen Aberson pubblicato nel 1939 dalla Roll–a–Book e divenuto un celebre film di animazione Disney nel 1941. “Dumbo”, il soprannome del piccolo pachiderma, è infatti una sincrasi tra il suo vero nome, Jumbo Jr., e la parola inglese dumb che significa “stupido”, “sciocco”.

Termini derivati da jumbo:

  • jumbo cigar (1886): sigaro di lunghezza compresa tra 9 e 11 pollici.
  • jumbo–size (1950 c.a): qualunque cosa in confezione o taglio superiore alla media per quel prodotto (es. «jumbo–size ball gum» riferito alle gomme da masticare, The Billboard 2 Feb. 1952 );
  • jumbo–jet (1964) aereo di grandi dimensioni, wide–body, detto specialmente del Boeing 747.
  • jumbo barge: (1971) chiatta per il trasporto di merci che misura 135 per 35 piedi, secondo la classificazione nordamericana per cui le chiatte “normali” (standard barge) misurano invece 175 per 26 piedi.
  • jumbotram: (1971) tram articolato a grande capacità, soprannome utilizzato per la prima volta sulle vetture tranviarie serie 4800 dell’ATM di Milano.
  • jumbo frame: (anni 2000), in informatica è un frame ethernet da più di 1500 byte.
  • jumbo mail: (anni 2000) sistema per l’invio attraverso la posta elettronica di file di grandi dimensioni.

IN ALTO: l’elefante Jumbo con il suo domatore Matthew Scott nel 1882 (Commons)