La grande isola di immondizia, la larghezza delle rotaie ferroviarie, l’isola più piccola del mondo… ed altri fatti generalmente ritenuti veri, ma che sono invece falsi: le “bufale” a carattere geografico.
Il faro di Longships
I mercantili che si sfracellavano sulle rocce tentando di doppiare il capo di Land’s End, l’estrema punta della Cornovaglia, erano una vera manna per i “wreckers”, i “pirati di terra” che depredavano i relitti del prezioso carico: una pratica tanto comune da coinvolgere intere comunità che vivevano principalmente di sciacallaggio. Il faro di Longhsip rese finalmente più sicuro questo essenziale passaggio tra il canale della Manica e la costa occidentale dell’Inghilterra, ma a costo di condizioni di vita difficilissime per i faristi che, bloccati per mesi in spazi ristrettissimi, inizialmente dovettero anche scaldarsi la cena sulle lampade della lanterna poiché non c’era nemmeno una cucina.
Beatty, Nevada. La città dove non si facevano domande
Una cittadina a due passi dalla Valle della Morte, sperduta nel deserto del Mojave, che incarna perfettamente il mito della “frontiera” americana: grazie al proprio spirito di adattamento, ha saputo reinventarsi più volte sopravvivendo al collasso dell’attività mineraria ed al mutare delle condizioni sociali ed economiche. Ma anche un luogo che negli anni ’60 celava molti segreti «dietro quelle pompe di benzina e quelle chiese».
Denominazioni stradali generiche in portoghese
Rua, avenida, travessa, praça, beco… sono l’equivalente in portoghese dei nostri via, viale, piazza, vicolo e così via: sono le denominazioni stradali generiche, termini che suggeriscono la tipologia di spazio pubblico in Portogallo, Brasile e i paesi di lingua portoghese. Quanti sono e cosa significano?